lunedì 22 novembre 2010

Si ricomincia

Adesso basta.
Sono qui con un febbrone enorme, oggi ho visto il medico che mi ha detto che ho un'infezione alla gola, le difese immunitarie e la pressione molto basse. E per di più ho la bocca piena di tagli. Ogni volta che mi lavo i denti mi sembra di darmi una coltellata.

Ecco a cosa mi ha portato il vomito.
Bello, molto bello.

Ora basta, c'è un limite a tutto.

Non riesco più a fare un cazzo, non riesco a più a concentrarmi sulle cose che una volta mi piacevano.
Ho smesso di provare alcun sentimento.

Ma voglio ricominciare, merda.

Oggi ho detto per la prima volta e una volta per tutte a mio padre che io ho un problema, e che voglio risolverlo. Sono già passati due anni pieni, e il mio corpo ha già smesso di resistere. Mi è bastato un giorno e mezzo di restrizione per abbassare le difese immunitarie e prendermi una brutta influenza. Io dico che è il caso di fermarmi.

Voglio riprendere in mano la mia vita.

Dopodomani vedo la mia psicologa, le dico che la saluto. Mi serve altro.
Non mi basta più una psicologa che mi può vedere una volta ogni due settimane e non fa che ripetermi che non sono così grave.

Bene.

Non mi importa. A me questa cosa fa male, molto. Il mio corpo e la mia mente si stanno distruggendo a poco a poco. Dunque direi che è abbastanza grave per cominciare a vedere una psicoterapeuta invece che una psicologa, e per essere seguita un po' di più.

Probabilmente andrò anche da una dietista...

Voglio solo stare meglio, merda.

Voglio solo stare meglio.

martedì 2 novembre 2010

Come cavolo faccio

Ogni tanto mi chiedo come cavolo faccio.

Oggi ho litigato di nuovo tutto il giorno con mio padre.
Urliamo, io piango, urlo, mi dispero, mi comporto da pazza. Mi butto per terra e a volte mi faccio male davanti a lui.
Mi sento morire in quei momenti.
Vorrei tanto morire davvero in quei momenti...

Poi tutto passa.
Mi chiudo in bagno, prendo un'asciugamano, soffoco le urla.
Poi guardo la mia immagine nello specchio, mi fisso gli occhi rossi e lacrimanti, urlo in silenzio e piango in silenzio. Restare lì a guardare il mio viso dimenarsi, la bocca spalancarsi, gli occhi arrossarsi e far uscire lacrime mi riesce a calmare.
C'è silenzio intorno.
Guardarmi urlare in silenzio mi aiuta molto di più che urlare davvero. Mi serve di più, mi fa stare meglio.
Poi ad un certo punto mi perdo. Mi perdo nel mio riflesso, mi perdo nello specchio, nelle lacrime, nelle urla mancate. Perdo la coscenza del reale mentre mi osservo. E smetto di piangere.
Resto in bagno mezzora a volte.
A volte dopo essermi calmata di siedo dul pavimento, mi appoggio al muro e chiudo gli occhi.

Quando sono calma, esco dalla porta del bagno, sbattendo le porte perchè ormai devo recitare la parte dell'incazzata.

Poi con calma ricomincio la mia vita.

Studio. Vado a scuola. Esco con gli amici.
Sorrido.

E mi dimentico di mio padre, degli insulti e delle botte.

Vado bene a scuola ed è tutto perfetto. Sono bravissima a fingere. Perchè ho una grande capacità di dimenticarmi la realtà.

Ogni tanto mi chiedo come cavolo faccio.

A sorridere, a essere esternamente una persona solare.

E' molto semplice. E' l'anoressia che mi da qesto fottuto problema.

Da qui la mia riflessione:

Non posso pensare di combattere l'anoressia finchè nè avrò bisogno perchè il clima in famiglia è questo. Deve prima risolversi questo problema. O non andrò da nessuna parte.


Grazie a tutti quelli che hanno commentato il post precedente, siete stati magnifici, dolcissimi e utilissimi. Sono troppo stanca per rispondervi, ma lo farò presto:)

Vi voglio bene:)
Vi penso sempre:) Tutti quanti:)

mercoledì 27 ottobre 2010

Fottutamente bene.

Queste giornate mi stanno travolgendo, arrotolando, trascinando. Un fatto segue l'altro meccanicamente e grandiosamente.

Ieri abbiamo avuto un consiglio di classe. Sono rappresentante di classe, qyìuindi ho partecipato, ho parlato molto. Ho parlato come si aspettassero che io parlassi. Ho usato il linguaggio che la situazione richiedeva. Ho detto ciò che avrebbe fatto piacere dire.

E tutti mi hanno fatto i complimenti. Erano tutti contenti. Genitori altrui, professori, compagni.


Oggi sono andata a nuoto. Il mio istruttore mi ha notata e ha detto che la tecnica con cui faccio la rana è perfetta. Ha detto di essere rimasto molto colpito e che se voglio mi iscriverà a una gara.


Il ragazzo che mi piace è stupendo con me, continuo a sentirlo, è sempre più dolce. Mi sa che gli chiederò di uscire.


Ho preso sette e mezzo in storia oggi. Interrogazione.



Cazzo.
Va tutto fottutamente bene.
Mi sento fottutamente bene.

Allora perchè noon riesco più a fare un pasto normale?

domenica 24 ottobre 2010

Basta!!! :)

Ciao a tutti!!:)

Allora, comincio col dirvi che l'interrogazione non è andata come mi aspettavo, la profe mi ha chiesto se avevo passato la notte a studiare storia. le ho detto di no. E mi ha risposto ''ma guardati, hai anche le occhiaie!!!'' ''Non mi va che ti ammalio per la storia (con sarcasmo), almeno non dopo solo due capitoli! Cavolo!!"
Uffa, che cattiveria.

In ogni caso, l'interrogazione continuerà la prossima volta, vedremo come andrà:)

Col cibo purtroppo le cose non vanno benissimo, sto continuando ad abbuffarmi cavolo!!!!
Domani vorrei cercare di restringere, anche solo per due giorni, giusto per mettermi in condizione di smettere quelle cavolo di abbuffate. Non restringerò molto comunque. Penso che non scenderò sotto le ottocento!! E dopo i due giorni cercherò davvero di mangiare normale, sono stanca cavolo!!
Mi sveglio la mattina, mi dico 'voglio essere felice'. Poi arriva la colazione e mi rendo conto che il DCA occupa uno spazio sempre più grande nella mia vita, che la colazione mi mette ansia e questo riesce già a rovinarmi la giornata :(
Se mangio troppo poco mi sento in colpa perchè non voglio restringere, se mangio troppo mi dico 'brava scema sei già riuscita a rovinarti la giornata'.
Non va mai bene nulla cavolo!!

No no no basta. Non voglio proprio andare avanti così.

E' un buon periodo, mi piace molto un ragazzo e penso anche che le cose stiano andando per il meglio.
A scuola tutto sommato va tutto bene.
Sento la felicità che bussa alla porta e il dca che non la lascia entrare.
Non ci sto più.

Voglio sentirla questa maledetta felicita!!!
Non permetterò che il dca me la tolga di nuovo cavolo!!
E' un buon periodo voglio godermelo:)

Vi abbraccio fortissimo!!!!:)

Vi penso sempre, tutti quanti :)
Vi voglio bene. :)

V.
:)

venerdì 22 ottobre 2010

Meglio. (?)

Forse oggi va meglio. Non lo so.

Sono andata con una mia amica a fare shopping. Ho comprato una maglietta, l'ho provata e l'ho comprata, senza pensarci troppo.
Poi abbiamo preso un gelato.

Al ritorno, eravamo in macchina con sua madre.
Si è messa a parlare di sport e calorie.
Mi sono sentita morire.
Il gelato nello stomaco e quelle parole.
Non so...

A parte questo tutto bene.
Domani mi faccio interrogare dalla profe di cui parlavo ieri.
Voglio farle vedere che ci sono, che non sto dormendo.
Ho paura, quando gli altri mi fanno notare che non sono lucida.
Ho bisogno di mostrarle che posso esserlo.

Col cibo la situazione è (relativamente) buona!!
E' la prima volta dopo quasi un mese che mangio normale, senza restringere, senza abbuffarmi.
Sono proprio contenta:)

Mi sento incredibilmente fragile..
Non sono più abituata a passare nemmeno una giornata senza la protezione del DCA...
Ho tanta voglia di piangere...
Magari più tardi piangerò un po'...
Ma non mollo.

Vi abbraccio, grazie, di cuore...
Vi voglio bene...:)

giovedì 21 ottobre 2010

Ehi...:)

Ehi..:)

E rieccomi qui.

Mi sono presa una pausa dal blog, ma non so quanto mi sia servita...
Purtroppo ho davvero bisogno di parlare con qualcuno, e qui mi viene molto difficile...
Ci riprovo, vediamo come va:)

Più che altro credo di essermi resa conto che il mio dca non è così determinato dal frequentare questi blog quanto invece credevo.
E ora ho davvero molto bisogno del vostro appoggio, spero mi rivogliate tra voi.. :)

E' stata una giornata strana.
Ieri ho ristretto, moltissimo.
E oggi, a scuola, una professoressa mi ha svegliata... mi ha detto che mi stava vedendo calare, che non stavo più attenta alle lezioni, che non studiavo più... E' stato proprio un pugno nello stomaco. Lo studio per me è sempre stata una costante..
Fatto sta che per togliermi dalla mente quelle parole mi sono abbuffata, ho mangiato di tutto..
Ma alla fine ci voleva..
Almeno mi sono svegliata.
E' già qualcosa.


Vi abbraccio forte intanto.

V.

martedì 7 settembre 2010

Ciao a tutti.
Questo è il mio ultimo post.
Devo chiudere questo blog per una serie di motivi effettivamente troppo contorti per essere spiegati qui.
L'unica cosa chiara è che leggere questi blog mi ha tirata sempre più giù.
Mi spiace moltissimo, spero non vi sentiate tradite, ma come mi hanno giustamente ricordato, ogni tanto bisogna pensare a sè stessi.
Non dubito che alcuni di voi mi abbiano voluto bene, e alcune persone continuo a sentirle fuori dal blog, e continuerò senz'altro a farlo.
Solo che tutto questo mi ha fatto male, me ne rendo conto.
E anche se non ho la lucidità di rendermene conto in prima persona, mi fido delle evidenze.
Sono stanca di tenere un blog in cui l'argomento principale è il mio dca, perchè so che sarà sempre dannoso.
Che io mi comporti o meno come le ragazze pro ana, questo sarà sempre un luogo in cui io SONO il mio dca.
E infondo so di non esserlo.
Non sono una malattia.

Un forte abbraccio a tutte, grazie di avermi dato tutto ciò che mi avete dato. Bello o brutto, buono o cattivo che sia. Come tutte le esperienze, sarà qualcosa che porterò sempre con me.

Vi vorrò sempre bene, dopotutto.

Voglio ringraziare in particolar modo Aisling, Giulia (Enigma), Kiara, Veggie, Dony e Lety. Grazie per esserci state e per continuare ad esserci.