Bianco. Intorno a me una distesa di bianco.
Un campo. Niente e nessuno intorno.
Mi siedo in mezzo alla neve fredda.
Silenzio a farmi compagnia.
Piango.
Piango ed è stupendo vedere le lacrime finalmente con la forza si scorrere lungo quella guancia.
Lacrime. Calde mi accarezzano.
E' gioia? E' dolore? Ora non lo so.
Un campo. Niente e nessuno intorno.
Mi siedo in mezzo alla neve fredda.
Silenzio a farmi compagnia.
Piango.
Piango ed è stupendo vedere le lacrime finalmente con la forza si scorrere lungo quella guancia.
Lacrime. Calde mi accarezzano.
E' gioia? E' dolore? Ora non lo so.
Ti vorrei qui? Non saprei dirlo.
Vorrei il tuo abbraccio? Vorrei che tu asciugassi le mia lacrime e mi cullassi?
Si, lo vorrei.
Ma questa volta sono io che devo alzarmi.
Le gambe lentamente raccolgono le forze e muovono i primi passi, come in quelle di un bambino.
E a ogni passo mi sento affondare.
Ma lascio che i miei piedi scavino, scavino in quella neve.
Scavino per poter capire.
Per poter vivere.
E finalmente capisco.
E' necessario affondare per arrivare alla terra viva.
parole stupende e maledettamente vere...in tutti i sensi..è necessario affondare...rendersi conto di ciò k si fa, purtroppo spesso il contatto con la terra viva fa male...
RispondiEliminaTI MANDO UN BACINO DOLCE GEMELLINA
Piangi principessa e sfogati....
RispondiEliminasfoga tutto il caos che è in te.
Ovvio che quell'abbraccio tu lo vorresti, certamente...ed è anche normale che tu lo voglia e che ti manchi e che non ce ne sarà mai uno di uguale.
Ma ce ne saranno altri abbracci di diversi...e non significherà che questi avranno minor valore o saranno meno intensi.
Te li meriti e li avrai.
Sei davvero una persona speciale e spero che tu lo sappia e lo capisca.
Hai sofferto tanto tanto anche se di vita ne è passata relativamente poca.
Noi un abbraccio te lo facciamo, anche se da lontano...e ti cerchiamo di immaginare che corri in quel manto bianco.
Buona serata.
Continua a scavare, anche se non siamo noi a trovare la verita' ma lei a trovare noi, pero' tu scava lo stesso, e non verrai colta impreparata quando lei ti trovera'...e allora capirai, e vivrai.
RispondiEliminaIo non potro' mai sostituire la persona piu' importante della tua vita.
Ma quando vorrai essere un po' cullata, consolata in mezzo alle tue lacrime, non aver timore di venire a bussare alla mia porta.
Anch'io mi sento affondare come te, ma ho capito che sostenendosi a vicenda l'unione fa la forza, e toccare la terra viva puo' essere meno sconvolgente, se si condivide.
Ti ho gia' augurato la buona notte, ma non potevo non ripassare dopo questo bellissimo e coraggioso post!
Ti stringo forte V.
Dony
sorellinaaaaa!!!
RispondiEliminaPasso per darti un caaaaaaldo abbraccio
e augurarti una splendida notte!!
domani passo con più calma...ora è tardissimo quindi vado a nanna anch'io!
Ti voglio bene stellina!
p.s il bolg bianco mi piace di piu'^^
Bellissimo post....
RispondiEliminaSì hai detto bene, è necessario scavare per poter ritrovare poi la superficie.. Si affonda.. Ma pian piano si risale.. Con le proprie forze..
Spero tu possa tornare a Vivere....
Non mollare e continua a camminare, a piangere... Se le lacrime ti danno la forza di ricominciare.. E a correre.. Se hai paura di quella mano nera che vuole prenderti e portarti indietro....
Forza!!!!
Ti regalerò una rosa
RispondiEliminaUna rosa rossa per dipingere ogni cosa
Una rosa per ogni tua lacrima da consolare
E una rosa per poterti amare
Ti regalerò una rosa
Una rosa bianca come fossi la mia sposa
Una rosa bianca che ti serva per dimenticare
Ogni piccolo dolore
Nel bene, nel male rimangono se stessi
Tu non accontentarti di restare in superficie
Ma scava nel profondo oltre la radice e le apparenze
Amami per quel che sono veramente
E resterò con te per sempre
come ti capisco
RispondiEliminasentimenti contrastanti si mischiano dentro me
non ragiono più
la neve ricopre tutto
è come se cercasse di nascondere tutto il brutto del mondo per il Natale
non potrà mai nascondere quel giorno però
sarò sempre segnata, neve o no
dopo il gelo del bianco pure e semplice, troveresti il caldo della terra bagnata si mapur semre terra. come tornare coi piedi su essa e realizzare che la forza è scaturita da te, dalle tue forze. L'unico abbraccio che meriti e di cui hai bisogno è il tuo, quello non deve mancare e quello non verrà mai a mancare. Un abbraccio altrui può essere intermittente come una di quelle lucine di natale, può arrivare, stringere forte e caldo e poi sparire, lasciandoti sconvolta, o può essere un semplice desiderio di abbraccio, che non arriva perchè..perchè ..perchè non può non sa o non gli interessa.
RispondiEliminaStenditi su te stessa e l'idea di te stessa e proteggiti con le stessa braccia forti sulle quali fai leva per alzarti sulla nuda neve, che è fredda, si ma sincera...
Il tuo abbraccio ci è arrivato....uuauauauauOOO
RispondiEliminasei speciale pure tu e tanto...
davvero!!!!!
Forza e coraggio...
Sempre avanti in quel bianco manto....
Buona serata e a presto!!!